Testimonianza a favore della vita
Brano tratto dal libro Hope for the World del Card. Raymond Burke, (Ignatius Press 2016, p. 67):
“Sono cresciuto in un mondo che era molto sensibile ai più indifesi. Ricordo l’apprensione che avevamo nella nostra famiglia per gli anziani, i malati. Nella mia infanzia, ho conosciuto persone con disabilità e ho imparato dai miei genitori il grande rispetto che dobbiamo avere per coloro che sono fragili. Mio padre aveva solo una sorella, e lei aveva la sindrome di Down. La nostra famiglia ha sempre rivolto a lei molta attenzione.
A questo proposito, mia madre mi disse che, mentre aspettava me, aveva avuto una grave malattia. Era dovuta restare in ospedale per diverse settimane. Questo è successo nel 1948. Il medico suggerì che mia madre dovesse abortire, le disse: “Ha già cinque figli, è importante che lei sia in buona salute, in modo da prendersi cura di loro.” I miei genitori si sono rifiutati. Dovrei chiarire che il medico non era cattolico. I miei genitori gli hanno detto che credevano in Dio e che Cristo avrebbe dato loro l’aiuto necessario. Mia madre mi diede alla luce, e tutto è andato bene. Di conseguenza la questione della difesa della vita umana mi ha sempre coinvolto emotivamente, perché avrei potuto benissimo essere stato ucciso “.