Patriarcato ormai estinto ma sempre colpevole agli occhi delle femministe

(Fonte: prolifeinsieme.it)

Anche Sanremo deve “sporcarsi” dell’ideologia femminista: le rivendicazioni e le accuse al patriarcato, che avrebbe portato alla vittoria uomini e non donne, rivelano ancora una volta che, se la “regia” occulta di certe kermesse non è falsata dall’ideologia dominante (sia woke, sia abortista, sia filo gender come era stato nelle edizioni precedenti) è possibile che gli esiti di certe competizioni non corrispondano ai “desiderata” di alcune esponenti, aggressive e prepotenti, del panorama canoro italiano.

https://www.secoloditalia.it/2025/02/femministe-in-tilt-su-sanremo-ha-vinto-il-patriarcato-anzi-no-lo-psicodramma-e-servito/#comment-206474

https://www.altropensiero.net/elodie-e-giorgia-le-femministe-frignone-che-non-sanno-perdere/?unapproved=1756&moderation-hash=c7e892ba21cc07deddea016dae91221f#comment-1756https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/41640055/sanremo-2025-carlo-conti-delirio-femminista-patriarcato-linciato-battuta.html

https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/41640055/sanremo-2025-carlo-conti-delirio-femminista-patriarcato-linciato-battuta.html

Da donna sono esterrefatta, per come sia difficile far passare il messaggio che esiste la libertà di pensiero e di espressione, non necessariamente condizionata dalle categorie ormai superate dettate dal femminismo.Femminismo o rivoluzione femminile?Dopo la preistoria la nuova donna

Dopo mezzo secolo e più, ancora si ritiene il patriarcato la causa dell’insuccesso femminile? Possibile che non si consideri l’eventualità che, a Sanremo, le canzoni e la musica delle donne fossero meno di pregio di quelle degli uomini? La verità è che ormai ha preso piede, nell’immaginario collettivo, il concetto di “quote rosa” e “diritto” a posizioni di prestigio dettati non dalla competenza e dal merito, ma dal genere cui si appartiene.
Un’umiliazione più grande per una donna non riesco a vedere: supplicare per ottenere riconoscimenti e alterarsi quando i riconoscimenti non arrivano, per cui andrebbe sempre trovato un colpevole, il “patriarcato” che invece è morto e sepolto ormai da decenni, ben prima della cosiddetta rivoluzione del ‘68.
Quando, finalmente, noi donne, troveremo la forza di realizzare noi stesse non in antagonismo, non con ostilità, ma con responsabilità e amor proprio?
Prof. Vittoria Criscuolo

Vicepresidente Comitato “Pro-life insieme“

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