Ideologia gender, ovvero concetto sociologico non biologico
(Fonte: prolifeinsieme.it )
Egregio Direttore,
Le chiedo cortesemente di replicare all’articolo https://www.iltquotidiano.it/articoli/andrea-peto-rifugiata-accademica-contro-gli-studi-di-genere-in-atto-una-battaglia-illiberale/
La professoressa Peto parla a lungo della ideologia gender tralasciando un “piccolo particolare”: “La sessualità umana è biologicamente ed oggettivamente binaria: “XY” e “XX” sono marcatori genetici di maschio e femmina rispettivamente. Ognuno nasce con un sesso biologico. Il genere (consapevolezza e senso di sé stessi come maschio o femmina) è un concetto sociologico e psicologico, che si sviluppa nel tempo e, come tutti i processi di sviluppo, può essere deviata da percezioni soggettive, da relazioni e da esperienze avverse di un bambino dall’infanzia in avanti. Le persone che si identificano come “sentirsi come il sesso opposto” non costituiscono un terzo sesso: rimangono uomini o donne biologici.”: American College of Pediatricians: Gender ideology harms children. L’ideologia gender danneggia i bambini.
La teoria gender si fonda non su fisiologia medica, bensì sull’ideologia della filosofa statunitense Judith Butler, che nega il sesso biologico e ipotizza che il genere possa essere costruito e variamente decostruito dal singolo a suo piacimento. Essa prescinde totalmente da ogni evidenza e da ogni realtà biologica, che sottende alle scelte operate nei vari tipi di società per l’inserimento sociale dei due sessi naturali maschi e femmine. Il sesso biologico non è parte di una ideologia o della sola cultura cattolica, bensì è riconosciuto da femministe come Germaine Greer e Marguerite Stern, dal biologo ateo Richard Dawkins.
L’esplosione di gender e LGBT, il dilagare da un ristretto numero di persone e da un circolo di ricercatori universitari più o meno politicizzati e sponsorizzati è stato programmato e voluto da poteri forti, che hanno investito grandi mezzi finanziari ed ottenuto cospicue rendite economiche dal mercato dei mezzi di comunicazione e di intrattenimento, dall’industria farmaceutica, dalle cliniche per il cosiddetto cambio di sesso, dai contributi statali per le attività sanitarie. (Jennifer Bilek: Transsexual Transgender Transhuman: Dispatches from The 11th Hour. Pinifex Press 2024)
Dott. Luciano Leone. Pediatra
Comitato “Pro-life insieme“


