Incredibile verità emersa dal sondaggio condotto dal Pew Research Center sulla fede dei cattolici riguardo l’Eucaristia
Di Anita Crane
(Fonte: hli.org )
Molti americani prendono in seria considerazione i sondaggi e molti cattolici sono scoraggiati dallo studio del Pew Research Center su una presunta maggioranza di cattolici che non credono che Gesù Cristo sia veramente presente nella Santa Eucaristia. Tuttavia, dovremmo stare attenti a qualsiasi sondaggio, intervista o studio che rivendichi risultati sui pensieri o le credenze di tutti i cattolici o di tutti gli americani. Dobbiamo stare attenti perché è impossibile verificare il pensiero di tutti i cattolici o tutti gli americani.
Gregory Smith, direttore associato del Pew Research Center, ha allarmato i vescovi cattolici, il presidente di HLI, don Shenan Boquet, e altri sacerdoti e laici con il suo articolo: “Just one-third of U.S. Catholics agree with their church that Eucharist is body, blood of Christ” (“Solo un terzo dei cattolici statunitensi concorda con la loro chiesa che l’Eucaristia sia il corpo, il sangue di Cristo”).
Smith apre l’articolo dicendo: “La transustanziazione – l’idea che durante la Messa, il pane e il vino usati per la Comunione diventino il corpo e il sangue di Gesù Cristo – è centrale nella fede cattolica. In effetti, la Chiesa cattolica insegna che ‘l’Eucaristia è ‘la fonte e il vertice della vita cristiana’”.
È vero, ma a partire dal secondo paragrafo, l’istituto Pew fa affermazioni affrettate e ingannevoli:
Ma un nuovo sondaggio del Pew Research Center rileva che la maggior parte di coloro che si autodefiniscono cattolici non crede a questo insegnamento fondamentale. In effetti, quasi sette cattolici su dieci (il 69%) affermano di credere personalmente che durante la Messa cattolica, il pane e il vino usati nella Comunione “sono simboli del corpo e del sangue di Gesù Cristo”. Solo un terzo dei cattolici statunitensi (31%) afferma di credere che “durante la Messa cattolica, il pane e il vino diventano in realtà il corpo e il sangue di Gesù”.
Come don Boquet, molti americani hanno assistito ad angoscianti crisi di fede tra i cattolici. Nella sua ultima rubrica, il padre menziona questo sondaggio del Pew e ci offre saggi consigli per aiutarci a crescere nella fede. Le fondamenta di noi cattolici poggiano nella presenza reale e senza di essa siamo privati della principale fonte di grazia. Come il Servo di Dio, padre John Hardon, S.J. insegnò: “Una volta che affermiamo che la Santa Eucaristia è Gesù Cristo, vediamo immediatamente che è Lui la fonte suprema delle grazie di cui il mondo ha bisogno non solo per far fronte alla cultura della morte ma per promuovere la cultura della vita”.
Domande e risposte fondamentali
Come afferma padre Boquet, questo sondaggio dell’istituto Pew ha provocato un diffuso scoraggiamento tra i cattolici, quindi ho esaminato la “metodologia” del Pew Research Center e ho chiesto loro se avessi compreso correttamente i risultati. Hannah Tiner ha gentilmente risposto, e qui ci sono i dettagli da sapere:
- L’istituto Pew ha intervistato cattolici e non cattolici
- La dimensione totale del campione (ovvero il numero di persone che hanno risposto) è di 10.971 intervistati
- Solo 1.835 degli intervistati si dichiarano cattolici.
Numeri realistici
Il Center for Applied Research in the Apostolate (CARA) tiene il conto più preciso del un numero di cattolici negli Stati Uniti. Il loro numero è più preciso perché il conteggio si basa sulla registrazione parrocchiale fornita dalle diocesi e dalle arcidiocesi cattoliche. Indica “le cifre di quelle 195 diocesi o eparchie che appartengono alla Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti [USCCB]. Ciò include i 50 stati, il Distretto di Columbia, le Isole Vergini americane e tutto il personale militare statunitense di stanza all’estero”.
Il CARA mostra che nel 2018 la popolazione cattolica – di cattolici censiti nelle parrocchie – era di 68,7 milioni di persone.
Lo stesso CARA afferma, inoltre, che nel 2018 la popolazione cattolica era di 76,3 milioni di persone secondo una “stima auto-identificata, basata su sondaggi”. In altre parole, alcuni cattolici, forse un gran numero, non sono registrati formalmente nelle parrocchie. Per gran parte della mia vita adulta, non ho fatto parte di una parrocchia fino a quando non ho acquistato la mia attuale casa e mi ci sono stabilita.
Prima della Pasqua 2019, l’USCCB ha annunciato che 37.000 persone avrebbero scelto la Chiesa cattolica negli Stati Uniti.
In conclusione: i conti di CARA mostrano che la popolazione cattolica degli Stati Uniti continua a crescere invece di ridursi.
Pertanto, l’indagine dell’istituto Pew del 2019 su 1.835 cattolici rispetto al conteggio totale del CARA di 68,7 milioni nel 2018 è una frazione microscopica di cattolici. Sembra che l’istituto Pew abbia esaminato circa lo 0,002% dei cattolici negli Stati Uniti e il numero di 1.266 di cattolici nominali non credenti, che hanno risposto al sondaggio dell’istituto Pew, è minore.
Cosa dovrebbe fare la Chiesa?
Ora vediamo la questione in prospettiva. È un peccato che anche un solo cattolico non creda che Gesù Cristo Onnipotente, vero Dio e vero uomo, sia davvero presente corpo, anima e divinità in entrambe le specie dell’Eucaristia sotto l’apparenza del pane e del vino.
Tuttavia non dobbiamo deprimerci, perché con la conoscenza e la grazia di Dio tutti noi possiamo aumentare la nostra fede e aiutare i dubbiosi di buona volontà a ritornare alla fede.
In molte messe domenicali ho ascoltato sacerdoti che citavano sondaggi sui cattolici e, domenica scorsa, uno dei miei sacerdoti preferiti ha citato questo sondaggio dell’istituto Pew! Poi ha meravigliosamente spiegato ai presenti la realtà di Cristo nell’Eucaristia e come possiamo evangelizzare gli altri nella vita di tutti i giorni.
Quando ho chiesto al prete di una parrocchia, e ad un diacono di un’altra, cosa pensassero di questo particolare sondaggio, mi hanno detto che, secondo loro, sondaggi come questo rappresentano veramente in gran parte la Chiesa.
Nel preparare i parrocchiani per i sacramenti, questi ministri pongono domande sui dogmi cattolici che dobbiamo credere per la salvezza, e spesso sono scioccati dalle risposte dei loro parrocchiani.
Il sacerdote ha detto che molte delle persone che prepara sono ignoranti perché non hanno un’educazione cattolica. Quindi, insegna loro a entrare nella vita cattolica con piena consapevolezza, inclusa la totale fiducia e riverenza per Cristo nel Santissimo Sacramento.
Il diacono ha detto che crede a questo sondaggio dell’istituto Pew. Ci crede perché, per un esempio drammatico, recentemente ha preparato una giovane coppia di sposi per il battesimo del loro primogenito e per crescerlo nella fede. Non sapevano chi ha fondato la Chiesa cattolica; quali sono i peccati mortali; e quando possiamo prendere la Santa Comunione. Il diacono rimase scioccato perché la coppia si era conosciuta nella scuola parrocchiale. Questa è una lezione per i genitori affinché monitorino le loro scuole cattoliche o le lezioni di catechismo, perché i loro figli hanno bisogno della verità e dovrebbero ascoltare e imparare al meglio delle loro possibilità.
I sacerdoti della mia parrocchia non solo predicano, ma insegnano dal pulpito. Ci aiutano ad innamorarci di Gesù, di ciò che Egli è e di tutto ciò che Lui, Dio Padre e lo Spirito Santo ci danno in ogni momento della nostra vita.
Offrono messe quotidiane, una cappella per l’adorazione Eucaristica ventiquattrore su ventiquattro, sette giorni su sette, l’educazione e i buoni consigli. Grazie a tutto ciò, ogni Pasqua, nella nostra parrocchia, nuovi convertiti (a volte quasi 200) entrano nella Chiesa cattolica.
Alle 1.266 persone che hanno partecipato al sondaggio dell’istituto Pew e pensano che l’Eucaristia sia solo un simbolo, posso dire quanto segue. Anche se ho ascoltato il Vangelo durante la messa da quando ero bambina, andavo nelle scuole pubbliche ed ero profondamente ignorante. Poi, da adolescente, sono rimasta scioccata dal libro di un protestante che metteva in guardia sull’imminente Apocalisse. Mi ha letteralmente spaventata a morte, e ho iniziato a leggere la Bibbia cattolica di Douay-Rheim dei miei genitori per verificare i versetti letti nel libro del protestante. Questo mi ha portato a cercare altri libri cattolici su Dio, la Chiesa e la storia. Volevo sapere esattamente cosa ha detto Cristo e cosa significasse. Alla fine, sono andata al Christendom College e mi sono laureata, con un Baccellierato, in teologia cattolica.
La verità è che solo Dio, i santi e gli angeli possono conoscere il numero totale di cattolici che credono o non credono che Cristo sia presente nell’Eucaristia.
La verità è che non possiamo amare la Verità in persona se non conosciamo Lui, e non possiamo conoscerLo se non leggiamo la Bibbia. Inoltre, nella Bibbia, San Giovanni Evangelista ci dice: “Ma ci sono anche molte altre cose che Gesù fece; che, se fossero state scritte tutte, il mondo stesso, penso, non sarebbe in grado di contenere i libri che sarebbero dovuti essere scritti”. Questo è il motivo per cui la Chiesa cattolica ha pubblicato il Catechismo ed entrambi questi libri sono online per tutti nel mondo libero.
Leggere questi libri online
In Giovanni 6, Cristo dice: “Io sono il pane della vita”, “Io sono il pane vivo disceso dal cielo”, e ci dice che dobbiamo mangiare il Pane della Vita per ottenere “la vita eterna”. Si può leggere online la Bibbia nell’edizione della Conferenza Episcopale Italiana facendo clic qui su questo collegamento LA SACRA BIBBIA e il Catechismo della Chiesa Cattolica facendo clic su questo collegamento CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA); entrambi sono nel sito del Vaticano, in essi è possibile cercare “Eucarestia” e altri argomenti.