Il bambino è un essere umano fin dal concepimento?
Di Vita Umana Internazionale www.hli.org
1 – Un nuovo essere umano è creato nel momento del concepimento: Dal momento in cui il gamete maschile (spermatozoo) si fonde con il gamete femminile (ovulo), è presente un irripetibile essere umano con il suo DNA, diverso da quello di sua madre e di suo padre. Dopo la fecondazione, ci sono 46 cromosomi (o 47 nel caso che sia affetto da sindrome di Down), la somma della serie di 23 cromosomi materni e dell’altra serie paterna. L’essere che ne deriva è geneticamente umano ed è vivo, e quindi, per la normale definizione biologica, è un essere umano. Dalla fecondazione alla morte naturale esiste il continuum ininterrotto dello sviluppo umano, durante il quale la persona ha bisogno solo di ossigeno, acqua e sostanze nutritive per vivere e svilupparsi fisicamente.
2 – Le tappe principali dello sviluppo fetale rafforzano la natura umana del nascituro:
Fecondazione: lo sperma del padre e l’ovulo della madre si uniscono. Le istruzioni genetiche provenienti da entrambi i genitori si combinano per formare un individuo unico, appena visibile all’occhio umano. Un dizionario medico descrive quello che succede dopo: “Dopo la fecondazione, le cellule si moltiplicano, fino a formare una morula, che a sua volta diviene una blastocisti formata dal trofoblasto e dalla massa cellulare interna.” [trad. nostra][1]
Giorno 1: Hanno luogo le prime quattro divisioni cellulari mentre la blastocisti si sposta lungo le tube di Falloppio della madre verso l’utero.
Giorni 5-9: La blastocisti ora è composta da circa 256 cellule e si annida nell’utero.
Giorno 14: Il ciclo mestruale della madre è sospeso a causa dei segnali chimici del suo bambino.
Giorno 20: Il cuore del bambino è in fase avanzata di formazione. I suoi occhi cominciano a formarsi. Il suo cervello, la colonna vertebrale e il sistema nervoso sono praticamente formati.
Giorno 24: Il cuore del bambino non nato comincia a battere.
Giorno 28: I muscoli del bambino sono si stanno formando. Sono visibili le prime fasi dello sviluppo delle sue braccia e delle gambe, e compaiono le prime cellule neocorticali. La neocorteccia è la sede del pensiero complesso e della ragione, e non è presente in nessun altro mammifero. Il bambino non nato è cresciuto, diventando 10.000 più grande dal momento della fecondazione. Il sangue scorre nelle vene del bambino, separato dal sangue di sua madre.
Giorno 35: Prendono forma la ghiandola pituitaria del bambino, la bocca, le orecchie e il naso.
Giorno 42: La produzione di energia del cuore del bambino è incredibile, è già il venti per cento di quella di un adulto. Lo scheletro di cartilagine è completamente formato e comincia la calcificazione in osso. Il cervello del bambino coordina il movimento volontario dei muscoli e il movimento involontario degli organi. Ci sono risposte riflesse. La madre del bambino sospende il suo secondo ciclo mestruale.
Giorno 43: Le onde cerebrali del bambino non nato possono essere registrate.
Giorno 45: Il bambino comincia a muovere il suo corpo in modo spontaneo e volontario, e spuntano le gemme (strutture da cui si svilupperanno successivamente i denti N.d.T.) dei suoi den
ti da latte.
7 Settimane: Le labbra del bambino sono sensibili al tatto, e le orecchie assomigliano a quelle della sua specie. I primi neuroni completamente sviluppati (cellule nervose) appaiono nella parte superiore del suo midollo spinale, dando inizio alla costruzione del tronco cerebrale. Questa parte del cervello regola le funzioni vitali come la respirazione, il battito cardiaco e la pressione sanguigna.
8 Settimane: Il bambino non nato è lungo circa 16 millimetri e pesa circa un grammo. Tutti gli organi sono presenti, formati, e funzionanti ad eccezione dei polmoni. Il suo stomaco produce succhi gastrici, il suo fegato produce le cellule del sangue, ed i suoi reni funzionano. Le sue papille gustative sono in via di formazione e si imprimono le sue irripetibili impronte digitali. Le sue palpebre e le palme delle sue mani sono sensibili al tatto. Hanno già avuto luogo i due terzi delle 45 generazioni totali di replicazione cellulare che avranno luogo fino all’età adulta.
9 Settimane: Il bambino non nato può piegare le dita intorno a un oggetto posto nel palmo della sua mano. Si formano le sue unghie e si succhia i pollici.
10 Settimane: Tutte le parti del corpo del bambino non nato sono sensibili al tatto. Egli deglutisce, socchiude gli occhi, corruga le sopracciglia, e aggrotta la sua fronte. Se si accarezza il palmo della mano, egli stringerà il pugno.
11 Settimane: Il nascituro assume tutte le espressioni del viso, tra cui quella sorridente. Ora respira liquido amniotico in modo costante e continuerà a farlo fino alla nascita. Si sono formate le unghie delle mani e dei piedi. Le sue papille gustative hanno cominciato a funzionare; berrà più liquido amniotico se esso è addolcito artificialmente, meno se a
esso è conferito un sapore amaro.
12 Settimane: Un’attività energica mostra la spiccata personalità del bambino. Alcuni bambini singhiozzano costantemente, altri possono piangere. Il bambino può scalciare, girarsi, stendere e contrarre le dita dei piedi, stringere un pugno, e aprire la bocca e serrare le labbra.
13 Settimane: Le espressioni del viso del nascituro assomigliano a quelle dei suoi genitori. I suoi movimenti sono vigorosi e aggraziati. Le sue corde vocali sono formate e, nei rari casi in cui l’aria entra nell’utero temporaneamente, i bambini sono stati sentiti urlare. Può essere determinato il sesso del bambino. Egli può ora sentire.
4 Mesi: Il bambino non nato può afferrare con le mani, nuotare, e fare le capriole. Sua madre per la prima volta può sentire i suoi movimenti. Sono ormai presenti le ciglia. Possono registrarsi i movimenti veloci degli occhi (REM), tipici dei sogni. Una luce molto brillante puntata sull’addome della mad
re farà sì che il bambino muova lentamente le braccia e si copra gli occhi. Musica ad alto volume farà sì che il bambino si copra le orecchie.
5 Mesi: Il bambino non nato ha preso le sue abitudini ormai tipiche del sonno. Egli risponde ai suoni nelle frequenze che superano lo spettro udibile dagli adulti. Egli può essere addormentato da una musica delicata. Capelli sottili crescono sulla sua testa e spuntano le sopracciglia.
6 Mesi: La maggior parte dei bambini sono a questo punto autosufficienti (24 settimane, o circa il 60 per cento di tutta la gestazione). Crescono le ciglia. Il peso del bambino è maggiore di 600 grammi circa, e la sua altezza è di circa 23 centimetri.
7 Mesi: Il peso del bambino aumenta a più di un chilo. Si sono formati gli occhi e i denti del bambino. I suoi occhi si aprono e si chiudono ed egli esplora l’ambiente circostante. Le sue mani ora possono sostenere tutto il suo peso. Egli riconosce la voce di sua madre.
8 Mesi: Il peso del bambino cresce fino a pesare più di due chili, e i suoi spazi diventano angusti.
9 Mesi: Nelle ultime sei settimane di gestazione, il bambino aumenta di peso 30 grammi al giorno. Il bambino più leggero mai nato che sia sopravvissuto in buona salute pesava circa 300 grammi. Hanno già avuto luogo 41 delle 45 generazioni totali di replicazione cellulare che si compiranno fino alla piena età adulta. Il bambino ha ora circa due miliardi di cellule. Le restanti quattro generazioni di replicazione cellulare si svolgeranno durante tutta l’infanzia e la gioventù della persona. In termini di sviluppo, misurato con la replicazione cellulare, passiamo il 90 per cento della nostra vita nell’utero.
3 – Lo sviluppo umano ha inizio al momento della fecondazione e il bambino è una persona umana.
[1] “Sviluppo fetale”, Taber’s Cyclopedic Medical Dictionary. Anche le informazioni successive sullo sviluppo fetale provengono da questa fonte.